24 agosto 2006

Mio nipote un futore Stephen King?

Oggi mio nipotino, Samuele, 6 anni appena compiuti, arriva a casa mia e subito ci mostra "il suo libro".

Un qualcosa di davvero simpatico, un librettino che ha fatto tutto da solo, 28 pagine di un "avviccente" storia di dinosauri. Da solo ha preso i fogli, li ha disegnati, ha scritto la storia (aiutata dalla mamma quando non si ricordava come si scrivevano alcune parole, come triceratopo), da solo li ha rilegati con lo shotch per permettere la lettura come un vero librettino.

Qualcosa di fantastico, secondo me, considerando che non è mai andato a scuola... e sa leggere, scrivere... rilegare un libricino... e inventarsi una storiella ispirata da il film "La valla incantata".

Che diventi uno scrittore di successo come
Sthephen King"? Gli ho già fatto prometterte che se riuscirà a comprarsi un castello, come ha fatto King, una torre la deve riservare a me... godetevi intando il suo primo libro










17 agosto 2006

Smettere di fumare

Nella sezione off topic di MJFanSquare è stato aperto un topic su un libro che sembrerebbe aiuti davvero i fumatori a smettere di fumare

Un consiglio spassionato.
Pensavo fosse una ciofeca, ma il libro "Smettere di fumare è facile...se sai come fare" - metodo EASYWAY - allegato all'ultimo numero di FOCUS...funziona!
Non richiede forza di volontà, non spinge ad acquistare surrogati alla nicotina (chewing gum, cerotti e amenità varie), non è necessario evitare la compagnia dei fumatori, nè evitare come la peste la vista di un pacchetto di sigarette.
Si basa esclusivamente su un particolare processo mentale... insomma, basta leggere il libro; un po' come scoprire l'acqua calda...ma, si sa, le cose sembrano semplici solo dopo che le leggi da qualche parte.
Sono sette giorni che non solo non tocco una sigaretta, ma addirittura non avverto il desiderio di farlo; e continuo ad uscire a cena con gli amici, a bere qualche bicchiere di troppo ogni tanto (si sa che generalmentel'alcool toglie le inibizioni e fa cadere in tentazione, ma in questo caso particolare non è così) a gustarmi un caffè (cosa che generalmente richiama una bella boccata di veleno); il tutto senza sforzo e senza stress.
Unica cosa richiesta: avere voglia, nel profondo, di smettere di fumare.
Lo consiglio vivamente, sia ai fumatori accaniti, sia ai fumatori moderati come me (che ogni giorno si trasformano progressivamente in fumatori accaniti), sia a quelli occasionali (che ogni giorno si avvicinano a diventare fumatori moderati, senza accorgersene).
NOn lasciatevi sfuggire l'occasione buona per smettere definitivamente.

Ritengo tutto ciò molto interessante... se qualcuno tra di voi vuole smettere di fumare, sa cosa può aiutarlo, con un investimento economico basso. Ho letto qualcosa su questo metodo e sembra funzionare... C'è anche un centro in Italia per dei corsi veri e propri, oppure c'è il libro, appunto, acquistabile con focus, oppure presso molte librerie, o online: http://www.internetbookshop.it/ser/serdsp.asp?shop=2326&isbn=8890123303.

Questo del fumo è un argomento che mi tocca personalmente... sono infatti molto poco tollerante verso i fumatori... sono infatti pochissimi, secondo la mia opionione, i fumatori che si interessano e si preoccupano del fastidio e dei danni che recano verso le persone che gli stanno accanto. Ho la fortuna di conoscerne alcuni, che stanno attenti a non farti venire il fumo addosso, che sanno bene che è meglio evitare di fumare quando qualcuno mangia eccetera... ma sono pochi, molto pochi
Sono una rarità quelli, poi, che utilizzano posaceneri e assimilabili per gettare via i mozziconi... sembrerebbe che i fumatori hanno preso come posaceneri le nostre strade, i nostri marciapiedi, i nostri parco giochi (ci sono delle madri e dei padri davvero poco sensibili che gettano mozziconi per terra anche dove poco prima, o poco dopo, il proprio figlio e i suoi coetanei hanno giocato o si appresteranno a giocare). Purtroppo per tutti questi incivili (chiedo scusa se qualcuno di voi si sentirà offeso, ma così stanno le cose, andate contro la legge, che vieta di sporcare il nostro ambiente, e contro ogni buon senso che vi invita a usare posaceneri e cestini per l'immondizia, ma no, voi contro ogni logica continuate a sporcare le nostre strade) sembra ovvio il passo logico "butto per terra i mozziconi, quindi perché non fare altrettanto con tutto il resto che ho in mano?"
Alzi la mano chi non è pronto ad affermare che la stragrande maggioranza dei fumatori getta i mozziconi per terra, e con essi carte di caramelle, e tutto ciò che è più piccolo del pacchetto stesso di sicarette, che non raramente viene anch'esso gettato senza curarsi bene di dove vada a finire. Tutto questo anche se si ha a portata di mano un cestino.

Ho l'abitudine di farlo notare alle persone con cui ho confidenza, e molte, ance solo per evitare di sentirmi a rompere, hanno preso l'abitudine, se sono nelle vicinanze, ad usare un cestino.
Risulterò rompiscatole... ma ben venga se si ottiene qualcosa.

13 agosto 2006

La nuova arrivata in famiglia

Ecco la nuova arrivata in famiglia... Meno di due mesi fa è morta il nostro cane, Lola, che ci è stata fedele per più di 13 anni. Un cane davvero bello, intelligente, premuroso. Ha scosso tutti noi, sinceramente, e tutti i nostri amici che l'amavano.

E ovviamente non potevamo rimanere senza un cane troppo a lungo. Infatti uan sera, girando per Breno, un paese vicino al mio, trovo un annuncio "Regalasi Cagnolini". Mi segno il numero, lo do ai miei genitori che si precipitano a fissare un appuntamento con queste persone.

E' una famiglia di Pastori di Breno, che hanno la loro cagnolina, metticcia, che fatto una cucciolata di 6 bellissimi cagnolini. Un solo maschietto e 5 femminucce. Appena mia mamma scende dalla macchina tutti e sei le corrono in contro, unacucciolata.fontotto i piedi e continua a leccarla. Mia madre la raccoglia la cagnolina e lei si piazza subito comoda comoda tra le braccia e appoggia il musetto sul braccio... mia mamma non ha datto fatica a decidere: "Prendiamo lei".

Ha 40 giorni di vita, mio padre voleva chiamarla Perla ma il resto della famiglia si è rifiutata e abbiamo optato per Lilli... ed ecco qui tre sue foto. (si possono ingrandire cliccandoci sopra)




06 agosto 2006

Confession Tour - Tappa Romana

Con un po' di difficoltà, nessuno sapeva infatti dirci un mezzo per arrivare allo stadio olimpico, siamo riusciti ad arrivare dove si sarebbe svolto da lì a poche ore il concerto tanto atteso verso le 14. I nostri amici, Raffa & C. erano già in loco. Non c'era tantissima gente davanti ai cancelli, quindi tuttosommato eravamo in buona posizione, che ci faceva sperare in una buona posizione successiva nella tribuna Tevere... e sì, niente posti numerati per noi comuni mortali.
Alle 16, orario teorico di apertura cancelli, la folla, che nel frattempo era aumentata di numero, ha iniziato a premere e tutti ci siamo alzati in piedi... e quindi è inizata l'agonia... perché i cancelli li hanno aperti solo un ora e mezza più tardi. Di corsa ci siamo fiondati ai cancelli interni... che.. come come? erano chiusi... Solo in Italia ci può essere una tale disorganizzazione: un ora e mezza di ritardo nell'apertura dei cancelli esterni e si fanno trovare impreparati con i cancelli interni chiusi, quindi in pochissimo tempo si è formata una ressa assurda che premeva alle entrate che tutti noi avevamo indicati sui nostri biglietti. Guardando al di là della rete divisoria però si vedevano delle persone dentro... da dove arrivavano? Anche loro erano del nostro settore o di altri? Dopo mezz'ora un carabiniere mosso a compassione è venuto avvisarci che l'entrata... bhe... era da un altra parte... siamo riusciti ad entrare solo molto dopo, quindi, e i posti migliori se ne erano bellamente andati... ci siamo ritrovati piuttosto lontani dal palco, ma eravamo finalmente seduti... cosa non indifferente dopo 4 ore in piedi... sotto sole e pioggia (anche un bell'acquazzone ci siamo presi, durato poco ma bell'intenso).

           

           
Lo stadio inizia a riempirsi

     
Ed ecco il nostro gruppo in tribuna

     
I sacchi con i palloncini d'oro che saranno lasciati cadere al termine del concerto

Verso le 20 è salito sul palco un DJ, sembrerebbe famoso, tal Paul Oakenfol, che ha intrattenuto la folla con la sua musica tecno per un ora. E' stato bello, 70 mila persona che si muovono al suono di musica ad altissimo volume, non è un esperienza che si fa tutti i giorni.

        

  

Il dj inizia a suonare, e la gente balla, una discoteca da 70mila persone

Con un po' di ritardo, le 21:45, le luci si spengono, la folla si imfiamma, le luci sul palco iniziano a muoversi e lo show ha inizio. Che dire? Sicuramente un ottimo show, ma appunto uno show. Non un concerto, ma uno show. I ballerini sono stati semplicemente fantastici, veri e propri atleti che hanno fatto di tutto, saltato, ballato, lottato, fatto i mimi. Davvero un bello show di contorno in ogni canzone. Le luci davvero ben curate... e i megashermi centrali mi hanno scioccato talmente erano di effetto. Quelli laterali piuttosto piccoli, ma i due centrali, dei teli semitrasparenti sui quali venivano proiettati video e immagini, sono stati davvero di effetto. E Madonna è sempre Madonna. Secondo me molto playback, pochissima improvvisazione (a parte ricordare l'Italia come campione del mondo), poca interazione con il pubblico. Ma come sempre eclettica e ingamba. Ha cantato, ballato, recitato, "domato" un cavallo meccanico... Bhe, non ha cavalcato solo il cavallo finto... ma anche un suo ballerino. Tutto ben curato. Dei concerti di Madonna apprezzo soprattutto il fatto che anche nelle pause per i cambio vestiti e il recupero della showgirl in realtà il concerto non va in pausa. Mai un secondo di relax, sempre musica, video, ballerini e intrattenitori. Molto bello davvero... anche se forse lei, che in teoria avrebbe dovuto reggere lo show (e non lo show bellissimo reggere lei, come forse è stato), avrebbe potuto dare di più al suo pubblico. Poi non ha nemmeno salutato, e questo ha fatto storcere il naso a molti, me e miei amici compresi. Ne è valsa la pena, di un viaggio lungo, dispendioso e sfiancante? Sicuramente sì.


Dopotutto non è nemmeno stato blasfemo come qualcuno voleva far credere (forse la stessa Madonna, ha sempre giocato sul fatto che lei violerebbe delle regole... spesso non è così, ma l'importante è che il pubblico lo creda). Sì, certo, si è fatta crocifiggere ed indossava una corona di spine, ma dopotutto il contesto in cui l'ha fatto non era così dissacrante... Sullo shermo un contatore correva all'impazzata, fermandosi a 12 milioni, le frasi sullo schermo hanno poi specificato si tratta del numero di bambini rimasti orfani a causa dell'AIDS in Africa. Sul megashermo centrale poi si sono susseguite le parole di Gesù "Ero nudo, e mi avete vestito; ero malato e mi avete curato; ero affamato e mi avete nutrito..." completando tutto il passo della bibbia, la frase finale era d'effetto "Se farete anche solo una di queste cose al più piccolo fra voi, è come se l'aveste fatta a me" e tutto a caratteri cubitali, con l'indicazione che si trattasse di un passo della bibbia. Quindi Madonna non è contro la religione, nemmeno contro il cattolicesimo dato che come motivazione alla folla usa proprio frasi di Gesù. E i simboli religiosi si sono susseguiti anche in un richiamo alla fratellanza tra Israele e il popolo musulmano. Insomma, una donna che non rompe le regole, ma lo vuole far credere.


        

    

Tappa a San Pietro, sulla tompa del Grande

 

Ed eccoci al secondo giorno del nostro viaggio romano... per "confessarci".

Ricordando l'esperienza della sera precedente (abbiamo sbagliato 3 volte prima di trovare il quartiere E.U.R. dove c'era il lunapark), siamo partiti abbastanza presto... Forse con un pizzico di fortuna in meno di mezz'ora, alle 10 di mattina, eravamo già allo stadio olimpico. Abbiamo parcheggiato in una strada limitrofa, fatto colazione (perché anche qui al nord non ci sono i prezzi che ci sono a roma? Cappuccino 85 centesimi e brioche 65 centesimi) e partiti per andare in Piazza San Pietro. Il desiderio di visitare la tomba di Giovanni Paolo II era tanta da mesi, e questo viaggio era l'occasione giusta.


Alle 11:30 siamo arrivati a San Pietro... e la visione della coda che serpeggiava lungo tutta la piazza ci ha spaventato "Se in mezz'ora abbiamo fatto pochi metri ce ne andiamo, vero?" Prorompe preoccupata la Patty... ma la coda era decisamente scorrevole e in circa mezz'ora eravamo già nella cripta. L'emozione davanti alla tomba del nostro papa è stata forte, e ritengo sia stata una tappa obbligata.


        

05 agosto 2006

In viaggio per confessarsi

E via che si parte per Roma.... per essere tra i 70 mila che Domenica sera potranno assistere al "Confession Tour" di Madonna. No no, tranquilli, non sono un "madonnaro", ma rimane il fatto che sicuramente questa cantante mi piace e mi emoziona assai, e i suoi concerti sono veri e propri show che ritengo valga la pena di vedere. Poi si sa... i concerti di Madonna sono un evento nell'evento, non solo per il conerto in se, ma per tutto quello che ci sta intorno... anche se "purtroppo" (o per fortuna, non so) non è stato come il "Drowned Tour" del 2001, in cui... bhe... era come stare in un Gay Pride con assordita annesse... è stato un concerto molto più pacato da questo punto di vista.


Ma procediamo con ordine....

E' sabato mattina, sveglia alle 6 e mezza... e che cacchio, ho dormito appena 5 ore, perché sono andato a letto all'una e mezza... mi sono stampato tutti gli itinerari grazie a viamichelin e google maps (ottimi servizi di mappe ed itinerari, senza questi... non saremmo mai arrivati, credo)...


E via che si parte... prima tappa Piacenza, per prendere Patty, mia illustre compagna di avventure... che mi ha sopportato per due giorni... e che sinceramente speravo avesse guidato un po'... ho fatto fatica a farla guidare per 33 KM all'andata, giusto il tempo di mangiarmi un panino tra un Autogrill e l'altro..anzi... un entrata di una zona parcheggio l'ha pure saltata... il bello è che l'ho avvisata 3 km prima e 500 metri prima dell'uscita.... passata l'uscita mi chiede "ma dove è questo autogrill?" e io "Patty, ci sei? ce la fai? sei connessa? lo abbiamo passato pochi metri fa" - "Ah, Bhe... tanto ci ho preso gusto".


Poi dopo però ho dovuto guidare io, poco male, non ero stanco... e stranamente il mal di schiena non si faceva sentire... prima ideona... a pochi km da Firenze, perché non fermarci a mangiare dalla Raffa? Ed ecco che dopo averci fatto strombazzare dai fiorentini (che sono decisamente nervosetti al volante), siamoa arrivati a casa della nostra amica, che ci ha offerto delle buone fettuccine e pasta al pomodoro... e via che si riparte...


Alle sei di sera , forse un po' prima, eccoci arrivati al camping (Camping Roma, non è malaccio come posto, e tuttosommato comodo da raggiungere, è a meno di un km dal raccordo anulare). Ci accomodiamo nel nostro bungalow "plus" (con l'aria condizionata che va solo quando vuole lei, frigorifero, un po' di spazio vitale aggiuntivo, bagno privato e tavolino esterno... il tavolino è stata la cosa che più ha eccitato la patty...) e via che si parte per il lunapark romano... il Luneur



Era un bel po' di tempo che ci si voleva andare... niente male come lunapark.. nulla di speciale ovvio, ma essendo un lunapark stabile ha comunque un minimo di lemmatizzazione e scenografia, che non guasta mai... Ho trovato molto carino "Il treno delle miniere...un piccolo Roller Coaster, non molto veloce, ma ben tematizzato... poi anche il biglietto d'ingresso non è caro, 1,80€. Ho pure fatto un video Onride, eccolo




Ovviamente da bravi rollercoaster fanatici abbiamo fatto anche il RC (abbreviativo di RollerCoaster) più importante del parco, Looping Star... forse il motivo principale per cui lo abbiamo fatto è stato aumentare il nostro coaster count, cosa a cui soprattutto Patty teneva assai (Patty... sono comunque davanti a te.. di ben 20 posizioni, con tre rc in più). Anche per questo rc ho fatto un video onride, eccolo.

Molto divertente anche Gravitor, un rotore... praticamente una centrifuga nella quale ci si appiccica alla parete... e il pavimento cade giù, ma stai stai fermo appiccicato alla parete... quasi fluttuando nell'aria... bella sensazione... ci si sente proprio schiacciati come forse si sento le verdure nello sbattiinsalata carini anche le "case degli orrori"... mamma se sono impressionabile... nella prima "Horror House" ho preso un paio di colpi di spavento a causa di getti di aria proprio in faccia... interessante anche quella con attori vivi... ma che salasso, 5 euro (che per la Patty sono valsi anche solo per degustarsi il ragazzo molto carino all'ingresso con gli occhi di ghiaccio a forma di occhi di serpente).



La Patrizia poi si è degustata anche due giri su due frullastomaco... che anche solo per il prezzo non ho fatto... poi mi fanno un po' mal di stomaco... e quindi eccola nelle foto su "Crazy Dance" e "Flipper" (nome che la Patty dice essere molto appropriato, poiché ci si sente davvero sbattuti come una pallina del flipper).






        

        

      

Poco dopo ce ne siamo andati... anche solo per arrivare in tempo al camping per parcheggiare la macchina all'interno.