06 novembre 2006

Lo spaccaossa per eccellenza

Ieri mentre navigavo in rete mi sono imbattuto in questo sito, www.corkscreweddesigns.com, di un ragazzo americano, studente di ingegneria con la passione per i RollerCoaster... uno dei video che ci sono sul sito mi hanno fatto ricordare una cosa tremenda....

Nel 2004 ho avuto la grande fortuna di passare un mese dai miei cugini in U.S.A., Colorado... per una serie di coincidenze ho passato anche due settimane da mio cugino Mike, in California, Los Angeles... Mi hanno trattato come un re e tra le varie cose mi hanno regalato due stupendi giorni, uno a Disneyland (era da piccolo che sognavo di andarci) e un giorno a Six Flags Magic Mountain, un must per un appassionato di RC come me...
Bhe... uno degli ultimi coaster che io e Mike abbiamo provato è stato Psyclone, un rollercoaster di legno, costruito nel 1991, costato 5 milioni di dollari... i 5 milioni di dollari peggio spesi per il parco probabilmente. Credo che nessun essere vivente osi provare questo spaccaossa più di una volta... è terribile.
Con i suoi 29 metri di altezza e gli 80 km/h non è un grande rollercoaster, molto più piccolo, basso e lento rispetto per esempio a Sierra Tonante della nostrana Mirabilandia... ma è una sofferenza unica dall'inizio della prima discesa sino al freno finale.
Le vibrazioni sono insopportabili, gli scossoni incredibilmente violenti. Per tutto il percorso ho pensato che ad ogni secondo una delle mie osse si stesse frantumando.... mamma che incubo... e il video che vi propongo qui sotto vi può far capire un po' la situazione.

19 ottobre 2006

Un nuovo tipo di pubblicità?

State guardando CSI in questo momento su Italia uno?
se è così secondo me avete assistito ad un nuovo tipo di pubblicità che rasenta la pubblicità subliminale.

Per chi non avesse visto, o non se ne fosse accorto, durante CSI, in un momento culmine, è partito quello che sembrava nei primi secondi uno dei classici"flash" investigativi di csi... inquadrature strane, fotografia simile a quella tipica di csi, ingrandimenti e movimenti della telecamera... il tutto e per tutto uguale a csi; poi si vedono due persone di spalle, come se fossero in un laboratorio (come quello di csi) e le voci dei due attori sono quelle dei doppiatori di csi... e dicono "lo risolveremo subito questo caso con le nuove tecnologie" come se fossimo in una scena di csi.. e poi si mettono a parlare della vodafone, in alto a destra c'era una minuscola scritta "messaggio promozionale" quasi invisibile perché in trasparenza....

assurdo
secondo me rasenta l'illegalità

16 ottobre 2006

reato di linkaggio?

E' comparso un post interessante sul blog di Beppe Grillo...
a quanto pare la cassazzione ha introdotto un nuovo, assurdo e probabilmente anticostituzionale e contro altre mille leggi, reato... il reato chiamato dallo stesso grillo, reato di linkaggio

attenti a cosa linkate nei vostri blog, siti, forum, chat... se il link conduce a siti che parlano di cose LEGALI nel paese in cui sono pubblicate ma che contengono anche materiale coperto da copyright in un altro, potreste essere perseguiti, secondo la cassazione di un nuovo reato, appunto di linkaggio

leggete l'assurda vicenda in cui sono coinvolti due sfortunati ragazzi italiani e magari autodenunciatevi alla cassazione, perchè probabilmente anche voi avete fatto cose illegali... io lo sto facendo proprio ora

Il nuovo proibizionismo

Un nuovo motore di ricerca... simpaticissimo

Rieccomi dopo una lunghissima pausa... un po' di esami (andati bene) e un po', anzi un bel po', di malaugurata "voglia di far nulla".

Stamane, leggendo la mia home page personalizzata di google dove ho un feed rss per un blog molto interessante, Google Operating System, ho scoperto una cosa molto interessante Ms Dewey... un nuovo motore di ricerca... molto intrigante.

Si tratta di un particolare motore di ricerca, a quanto pare alle prime armi, poiché i risultati della ricerca non sono troppo soddisfacenti... ma Ms Deway è troppo simpatica... Già nel preloader del sito (mi raccomando, dovete avere Flash Player 8 installato ) si può intuire la simpatia di questa signorina.

Anche nel modo in cui vi accoglie, che varia di volta in volta, mostra tutta la sua bellezza e sensualità. Ma provate a chiederle il numero di telefono "Your phone" e vedete come reagisce... o come si altera se gli chiedete la sua età "your age"...

Anche se non digitate nulla per un po' di tempo inizia ad animarsi e fa cose da morir dal ridere, come cercare di prendervi al lazo, oppure pescarvi, o battere sul "vetro dello schermo" od ad avere manie di onnipotenza...

Cercate con ms deway... un modo come un altro per iniziare bene la giornata

11 settembre 2006

11 Settembre 2001

5 anni dopo.
Sono passati 5 anni da quella mattina dell'11 Settembre 2001, una data che ha segnato la storia, e che sicuramente anche nel futuro i nostri figli studieranno a scuola...
E io ero là.
I miei occhi hanno visto in prima persona la torre nord che si afflosciava al suolo... prima inclinarsi verso la punta, poi implodere su se stessa.
Eravamo in migliaia sulla quinta strada, la principale arteria della grande mela, tutti guardavamo lo stesso punto in fondo, sull'orizzonte: due enormi strutture iridescenti, che si scagliavano verso il cielo, con delle nubi dense e nere che avvolgevano le loro sommità.
Mormorii lungo sulla la fifth evenue... mormorii curiosi, impauriti, frastornati.
Di colpo il silenzio. Un assordante silenzio. Qualcosa che credo rimarrà per sempre impresso nei miei ricordi.
Un silenzio surreale. Impossibile, oserei dire. E il mondo è cambiato.

Molti sostengono che non si dovrebbe segnare l'11 Settembre come il giorno del più grande massacro della storia. Forse hanno ragione, dopotutto in Africa ogni giorno muoiono più di 3000 bambini per la fame o l'AIDS.
Ma forse, forse, non è lo stesso.
Questo è stato un massacro voluto, studiato a tavolino. Da chi non si sa. Da Bin Laden e soci? Dalla stessa America? Dalla CIA? dalla Famiglia Bush? Poco importa...
Sebbene le ultime ipotesi citate farebbero assumere al fatto risvolti ben più impressionanti, ciò che è successo è successo.

Alcuni mi hanno detto che sono stato fortunato, ho assistito ad uno dei più grandi e importanti avvenimenti della storia contemporanea e ne sono uscito illeso. Vero, almeno in parte.
Potrò raccontare a figli e nipoti una storia davvero importante. Ma del tutto illeso non ne sono uscito. Le ferite che sono dentro, che non si vedono dall'esterno, fanno fatica a ricucirsi per bene. Non sono grandi, fanno male raramente, ma ci sono.

07 settembre 2006

Abbassare l'IVA dei cd

La proposta per abbassare l'iva sui supporti musicali, portandola alla stessa aliquota dei libri e assimilabili, è nuovamente approdata in parlamento.
Questa volta è un onorevole dei verdi a sollevare la questione, Roberto Poletti, che indice una petizione per rafforzare la sua richiesta che vorrà portata in parlamento.
Ovviamente questa non è la soluzione per l'assurdo prezzo dei cd (bisongerebbe costreingere le case discografiche a collaborare e i negozi ad abbassare il loro ricarico) però è un inizio.

ecco qui il testo della proposta di legge:

Proposta di legge d’iniziativa del deputato Poletti
“Riduzione dell’imposta sul valore aggiunto sui compact disc”
Onorevoli Colleghi! - la musica, nelle sue molteplici forme di espressione, costituisce, a tutti gli effetti, un prodotto culturale e, al pari di altri prodotti intellettuali, rappresenta oggi sicuramente una delle più efficaci forme volte a favorire l'integrazione e lo scambio culturale, in Italia e nel mondo.

Nel nostro Paese su ogni disco posto in commercio pesa un'imposta sul valore aggiunto (I.V.A.) pari al 20 per cento, incidendo quindi in maniera più che rilevante sul prezzo finale al consumatore.

L'imposta sul valore aggiunto gravante su altri prodotti culturali, come i libri, ammonta attualmente al solo 4 per cento, determinando così un'irragionevole discriminazione tra prodotti culturali. Se da un lato solo lo sviluppo delle nuove tecnologie nel settore della comunicazione di massa ha permesso la facile e gratuita reperibilità di beni musicali, altrimenti inaccessibili alla maggior parte della popolazione, dall'altro, esso ha inevitabilmente contribuito ad aggravare la crisi dell'intero settore discografico, inducendo così un ulteriore aumento del prezzo finale a carico del consumatore.

A fronte dell'acuirsi del fenomeno della pirateria, che oggi arriva a coprire oltre il 25 per cento del mercato, con gravi danni per autori, case discografiche e lo stesso Stato, l'unico strumento efficace pare consistere principalmente nell'abbattimento dei costi finali di questi prodotti culturali, che contribuirebbe al rilancio dell'intero settore, rendendolo da un lato maggiormente competitivo, e favorendo al contempo una più vasta diffusione dei prodotti musicali attraverso i canali legali.

Questa proposta di legge ha pertanto l’obiettivo di eliminare questa incomprensibile disparità, uniformando l’IVA di tutti i prodotti culturali, attraverso la riduzione dell'imposta sul valore aggiunto per i prodotti musicali al valore del 4 per cento.
Articolo 1
1. Al fine di favorire la diffusione della cultura musicale, l’aliquota dell’imposta sul valore aggiunto sui compact disc audio è ridotta al 4 per cento. Conseguentemente, alla tabella A, parte II, numero 18), allegata al decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, e successive modificazioni, sono aggiunte le seguenti parole: «compact disc audio».


Correte qundi alla pagina: http://www.abbassalamusica.it/ e firma la petizione.

04 settembre 2006

Comoda come non mai

Guardate come oggi pomeriggio si è addormentata Lilly nella sua cuccia... assurdo, sembrava quasi morta... troppo carina, non trovate?







24 agosto 2006

Mio nipote un futore Stephen King?

Oggi mio nipotino, Samuele, 6 anni appena compiuti, arriva a casa mia e subito ci mostra "il suo libro".

Un qualcosa di davvero simpatico, un librettino che ha fatto tutto da solo, 28 pagine di un "avviccente" storia di dinosauri. Da solo ha preso i fogli, li ha disegnati, ha scritto la storia (aiutata dalla mamma quando non si ricordava come si scrivevano alcune parole, come triceratopo), da solo li ha rilegati con lo shotch per permettere la lettura come un vero librettino.

Qualcosa di fantastico, secondo me, considerando che non è mai andato a scuola... e sa leggere, scrivere... rilegare un libricino... e inventarsi una storiella ispirata da il film "La valla incantata".

Che diventi uno scrittore di successo come
Sthephen King"? Gli ho già fatto prometterte che se riuscirà a comprarsi un castello, come ha fatto King, una torre la deve riservare a me... godetevi intando il suo primo libro










17 agosto 2006

Smettere di fumare

Nella sezione off topic di MJFanSquare è stato aperto un topic su un libro che sembrerebbe aiuti davvero i fumatori a smettere di fumare

Un consiglio spassionato.
Pensavo fosse una ciofeca, ma il libro "Smettere di fumare è facile...se sai come fare" - metodo EASYWAY - allegato all'ultimo numero di FOCUS...funziona!
Non richiede forza di volontà, non spinge ad acquistare surrogati alla nicotina (chewing gum, cerotti e amenità varie), non è necessario evitare la compagnia dei fumatori, nè evitare come la peste la vista di un pacchetto di sigarette.
Si basa esclusivamente su un particolare processo mentale... insomma, basta leggere il libro; un po' come scoprire l'acqua calda...ma, si sa, le cose sembrano semplici solo dopo che le leggi da qualche parte.
Sono sette giorni che non solo non tocco una sigaretta, ma addirittura non avverto il desiderio di farlo; e continuo ad uscire a cena con gli amici, a bere qualche bicchiere di troppo ogni tanto (si sa che generalmentel'alcool toglie le inibizioni e fa cadere in tentazione, ma in questo caso particolare non è così) a gustarmi un caffè (cosa che generalmente richiama una bella boccata di veleno); il tutto senza sforzo e senza stress.
Unica cosa richiesta: avere voglia, nel profondo, di smettere di fumare.
Lo consiglio vivamente, sia ai fumatori accaniti, sia ai fumatori moderati come me (che ogni giorno si trasformano progressivamente in fumatori accaniti), sia a quelli occasionali (che ogni giorno si avvicinano a diventare fumatori moderati, senza accorgersene).
NOn lasciatevi sfuggire l'occasione buona per smettere definitivamente.

Ritengo tutto ciò molto interessante... se qualcuno tra di voi vuole smettere di fumare, sa cosa può aiutarlo, con un investimento economico basso. Ho letto qualcosa su questo metodo e sembra funzionare... C'è anche un centro in Italia per dei corsi veri e propri, oppure c'è il libro, appunto, acquistabile con focus, oppure presso molte librerie, o online: http://www.internetbookshop.it/ser/serdsp.asp?shop=2326&isbn=8890123303.

Questo del fumo è un argomento che mi tocca personalmente... sono infatti molto poco tollerante verso i fumatori... sono infatti pochissimi, secondo la mia opionione, i fumatori che si interessano e si preoccupano del fastidio e dei danni che recano verso le persone che gli stanno accanto. Ho la fortuna di conoscerne alcuni, che stanno attenti a non farti venire il fumo addosso, che sanno bene che è meglio evitare di fumare quando qualcuno mangia eccetera... ma sono pochi, molto pochi
Sono una rarità quelli, poi, che utilizzano posaceneri e assimilabili per gettare via i mozziconi... sembrerebbe che i fumatori hanno preso come posaceneri le nostre strade, i nostri marciapiedi, i nostri parco giochi (ci sono delle madri e dei padri davvero poco sensibili che gettano mozziconi per terra anche dove poco prima, o poco dopo, il proprio figlio e i suoi coetanei hanno giocato o si appresteranno a giocare). Purtroppo per tutti questi incivili (chiedo scusa se qualcuno di voi si sentirà offeso, ma così stanno le cose, andate contro la legge, che vieta di sporcare il nostro ambiente, e contro ogni buon senso che vi invita a usare posaceneri e cestini per l'immondizia, ma no, voi contro ogni logica continuate a sporcare le nostre strade) sembra ovvio il passo logico "butto per terra i mozziconi, quindi perché non fare altrettanto con tutto il resto che ho in mano?"
Alzi la mano chi non è pronto ad affermare che la stragrande maggioranza dei fumatori getta i mozziconi per terra, e con essi carte di caramelle, e tutto ciò che è più piccolo del pacchetto stesso di sicarette, che non raramente viene anch'esso gettato senza curarsi bene di dove vada a finire. Tutto questo anche se si ha a portata di mano un cestino.

Ho l'abitudine di farlo notare alle persone con cui ho confidenza, e molte, ance solo per evitare di sentirmi a rompere, hanno preso l'abitudine, se sono nelle vicinanze, ad usare un cestino.
Risulterò rompiscatole... ma ben venga se si ottiene qualcosa.

13 agosto 2006

La nuova arrivata in famiglia

Ecco la nuova arrivata in famiglia... Meno di due mesi fa è morta il nostro cane, Lola, che ci è stata fedele per più di 13 anni. Un cane davvero bello, intelligente, premuroso. Ha scosso tutti noi, sinceramente, e tutti i nostri amici che l'amavano.

E ovviamente non potevamo rimanere senza un cane troppo a lungo. Infatti uan sera, girando per Breno, un paese vicino al mio, trovo un annuncio "Regalasi Cagnolini". Mi segno il numero, lo do ai miei genitori che si precipitano a fissare un appuntamento con queste persone.

E' una famiglia di Pastori di Breno, che hanno la loro cagnolina, metticcia, che fatto una cucciolata di 6 bellissimi cagnolini. Un solo maschietto e 5 femminucce. Appena mia mamma scende dalla macchina tutti e sei le corrono in contro, unacucciolata.fontotto i piedi e continua a leccarla. Mia madre la raccoglia la cagnolina e lei si piazza subito comoda comoda tra le braccia e appoggia il musetto sul braccio... mia mamma non ha datto fatica a decidere: "Prendiamo lei".

Ha 40 giorni di vita, mio padre voleva chiamarla Perla ma il resto della famiglia si è rifiutata e abbiamo optato per Lilli... ed ecco qui tre sue foto. (si possono ingrandire cliccandoci sopra)




06 agosto 2006

Confession Tour - Tappa Romana

Con un po' di difficoltà, nessuno sapeva infatti dirci un mezzo per arrivare allo stadio olimpico, siamo riusciti ad arrivare dove si sarebbe svolto da lì a poche ore il concerto tanto atteso verso le 14. I nostri amici, Raffa & C. erano già in loco. Non c'era tantissima gente davanti ai cancelli, quindi tuttosommato eravamo in buona posizione, che ci faceva sperare in una buona posizione successiva nella tribuna Tevere... e sì, niente posti numerati per noi comuni mortali.
Alle 16, orario teorico di apertura cancelli, la folla, che nel frattempo era aumentata di numero, ha iniziato a premere e tutti ci siamo alzati in piedi... e quindi è inizata l'agonia... perché i cancelli li hanno aperti solo un ora e mezza più tardi. Di corsa ci siamo fiondati ai cancelli interni... che.. come come? erano chiusi... Solo in Italia ci può essere una tale disorganizzazione: un ora e mezza di ritardo nell'apertura dei cancelli esterni e si fanno trovare impreparati con i cancelli interni chiusi, quindi in pochissimo tempo si è formata una ressa assurda che premeva alle entrate che tutti noi avevamo indicati sui nostri biglietti. Guardando al di là della rete divisoria però si vedevano delle persone dentro... da dove arrivavano? Anche loro erano del nostro settore o di altri? Dopo mezz'ora un carabiniere mosso a compassione è venuto avvisarci che l'entrata... bhe... era da un altra parte... siamo riusciti ad entrare solo molto dopo, quindi, e i posti migliori se ne erano bellamente andati... ci siamo ritrovati piuttosto lontani dal palco, ma eravamo finalmente seduti... cosa non indifferente dopo 4 ore in piedi... sotto sole e pioggia (anche un bell'acquazzone ci siamo presi, durato poco ma bell'intenso).

           

           
Lo stadio inizia a riempirsi

     
Ed ecco il nostro gruppo in tribuna

     
I sacchi con i palloncini d'oro che saranno lasciati cadere al termine del concerto

Verso le 20 è salito sul palco un DJ, sembrerebbe famoso, tal Paul Oakenfol, che ha intrattenuto la folla con la sua musica tecno per un ora. E' stato bello, 70 mila persona che si muovono al suono di musica ad altissimo volume, non è un esperienza che si fa tutti i giorni.

        

  

Il dj inizia a suonare, e la gente balla, una discoteca da 70mila persone

Con un po' di ritardo, le 21:45, le luci si spengono, la folla si imfiamma, le luci sul palco iniziano a muoversi e lo show ha inizio. Che dire? Sicuramente un ottimo show, ma appunto uno show. Non un concerto, ma uno show. I ballerini sono stati semplicemente fantastici, veri e propri atleti che hanno fatto di tutto, saltato, ballato, lottato, fatto i mimi. Davvero un bello show di contorno in ogni canzone. Le luci davvero ben curate... e i megashermi centrali mi hanno scioccato talmente erano di effetto. Quelli laterali piuttosto piccoli, ma i due centrali, dei teli semitrasparenti sui quali venivano proiettati video e immagini, sono stati davvero di effetto. E Madonna è sempre Madonna. Secondo me molto playback, pochissima improvvisazione (a parte ricordare l'Italia come campione del mondo), poca interazione con il pubblico. Ma come sempre eclettica e ingamba. Ha cantato, ballato, recitato, "domato" un cavallo meccanico... Bhe, non ha cavalcato solo il cavallo finto... ma anche un suo ballerino. Tutto ben curato. Dei concerti di Madonna apprezzo soprattutto il fatto che anche nelle pause per i cambio vestiti e il recupero della showgirl in realtà il concerto non va in pausa. Mai un secondo di relax, sempre musica, video, ballerini e intrattenitori. Molto bello davvero... anche se forse lei, che in teoria avrebbe dovuto reggere lo show (e non lo show bellissimo reggere lei, come forse è stato), avrebbe potuto dare di più al suo pubblico. Poi non ha nemmeno salutato, e questo ha fatto storcere il naso a molti, me e miei amici compresi. Ne è valsa la pena, di un viaggio lungo, dispendioso e sfiancante? Sicuramente sì.


Dopotutto non è nemmeno stato blasfemo come qualcuno voleva far credere (forse la stessa Madonna, ha sempre giocato sul fatto che lei violerebbe delle regole... spesso non è così, ma l'importante è che il pubblico lo creda). Sì, certo, si è fatta crocifiggere ed indossava una corona di spine, ma dopotutto il contesto in cui l'ha fatto non era così dissacrante... Sullo shermo un contatore correva all'impazzata, fermandosi a 12 milioni, le frasi sullo schermo hanno poi specificato si tratta del numero di bambini rimasti orfani a causa dell'AIDS in Africa. Sul megashermo centrale poi si sono susseguite le parole di Gesù "Ero nudo, e mi avete vestito; ero malato e mi avete curato; ero affamato e mi avete nutrito..." completando tutto il passo della bibbia, la frase finale era d'effetto "Se farete anche solo una di queste cose al più piccolo fra voi, è come se l'aveste fatta a me" e tutto a caratteri cubitali, con l'indicazione che si trattasse di un passo della bibbia. Quindi Madonna non è contro la religione, nemmeno contro il cattolicesimo dato che come motivazione alla folla usa proprio frasi di Gesù. E i simboli religiosi si sono susseguiti anche in un richiamo alla fratellanza tra Israele e il popolo musulmano. Insomma, una donna che non rompe le regole, ma lo vuole far credere.